L’Istat ha diffuso i dati provvisori sulla occupazione con riferimento al mese di novembre 2017. Rispetto al mese di ottobre si è registrato un aumento degli occupati (+65 mila), una riduzione della disoccupazione totale (-0,1%) ed una riduzione della disoccupazione giovanile (-1,3%).
Questi dati sono oggettivamente positivi, tuttavia bisogna ricordare che, contestualmente, sono stati diffusi anche i dati europei, ed è facile osservare che, sulla disoccupazione totale, abbiamo semplicemente replicato il risultato degli altri paesi (-0,1%) lasciando inalterato il nostro pesante gap negativo.
La nostra disoccupazione (11%) è lontana dalla media Euro zona (8,7%) e dalla media Ue (7,3%); peggio di noi solo Spagna e Grecia; anche la disoccupazione giovanile (32,7%), benché si sia ridotta più della media, è ancora il doppio di quella Ue (16,2%), lontanissima dai primi della classe (Rep. Ceca 5%).